De Sanctis: festeggia l’ingresso in Europa con il personale riconoscimento ricevuto nel prepartita, Il Pallone d’ Argento. Contribuisce alla vittoria non commetendo errori tutte le volte in cui è chiamato in casa e infonde alla squadra la consueta sicurezza che lo contraddistingue. Voto 6.5
Cannavaro: buona la prestazione del capitano che come sempre svolge molto bene il ruolo dando quando possibile un aiuto anche davanti. Voto 6.5
Rinaudo: è preferito a Santacroce sul lato destro della difesa, ma anche se non è il suo ruolo fa un figurone imponendosi assieme a Cannavaro sui palloni alti, nonché su quelli bassi. Voto 6.5
Aronica: copre bene ed il passaggio che porta al gol è suo, ma si becca un inutile cartellino. Voto 6-
Gargano: brucia chilometri con facilità disarmante, ma metà del suo lavoro lo butta via con i consueti passaggi errati. Tuttavia meglio delle partite più recenti. Voto 6-
Hamsik: azzera ogni timore sulle possibili difficoltà che avrebbe potuto incontrare giocando sulla mediana: invece dimostra cervello tattico ed è molto più presente nella manovra offensiva di quanto non lo fosse nel tridente offensivo. Voto 7
Dossena: Finalmente riprsosi dai numerosi infortuni che lo hanno assilato da quando è venuto a Gennaio, ci mette grinta e determinazione e percorre molte volte la corsia di sinsitra. Voto 6+
Maggio: rieccolo Superbike a bruciare la fascia destra e a scodellare continuamente palloni nell’area di rigori. Ritrovato. Voto 7–
Lavezzi: ad alcuni clamorosi errori si contrappongono degli sprint strepitosi e dei colpi di classe non indifferenti, che porterebbero anche ad alcuni falli sospetti in area di rigore non visti dall’arbitro; poeta quando dialoga in velocità. Voto 7-
Quagliarella: dopo le tre giornate di squalifica quagliarella ritorna per sè, per i tifosi e per tutti coloro che lo hanno così aspramente criticato: una prestazione in cui ha dato l’anima, come sempre d’altronde, segnando la sua terza doppietta stagionale, arrivano tra i marcatori in doppia cifra e portando il Napoli in Europa. Il migliore voto 7.5
Denis: anche se non si ripete dopo il fondamentale gol contro contro il Chievo, prova a sfruttare le occasioni ma non è assistito dalla buona sorte. Voto 6
Pazienza: anche se non dal primo minuto, è il solito guerriero a centrocampo e, seppur sacrificato nella posizione, merita ampiamente la sufficenza. Voto 6+
Bogliacino: ancora una volta alla chiamata di Mazzarri risponde presenta, dimostrando il suo valore di ottima alternativa e mettendo in mezzo il pallone che porterà al secondo gol. Voto 6.5
Rullo: un insperato gettone di presenza per il giocatore di cui aveva parlato così bene Mazarri. S.V.
Mazzarri: grande personalità a sperimentare il nuovo modulo con il quale cementificherà il seso posto e l’Europa League. Voto 7
Leandro Mazzarella